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1. La sfida
considerare tre aree:
- le dimensioni della variazione (cap. )
- la crescente base empirica (cap. )
- lo sviluppo dei media virtuali (cap. )
2. Le dimensioni della variazione
2.1. Schema elementare della variazione: variabili e varianti
variabile (astratta) |
varianti (concrete) | ||
forma | contenuto | ||
participio passato di vedere | perduto | oggetto alienabile non più a disposizione ha perso/perduto una chiave |
oggetto inalienabile non più a disposizione ha perso/perduto una gamba |
perso | |||
Tabella 1: una variabile con varianti |
contenuto complesso
- funzione grammaticale (appartenenza a una parte di discorso)
- un significato lessicale
- numerose varianti: informazioni supplementari che le caratterizzano nella cognizione del locutore (= varianti marcate)
2.2. Varianti marcate e non marcate
contenuto | ||||
funzione sistemica | significato lessicale |
informazione supplementare (marcatura) |
||
variante | non marcata | + | + | |
marcata | + | + | + | |
Tabella 2: contenuto più complesso delle varianti marcate |
marcature assegnate a diverse dimensioni di variazione:
- origine regionale/locale dell parola (diatopico)
- ceto sociale del locutore/della locutrice (diastratico)
- situazione communicativa (diafasico/stilistico)
- età del locutore/della locutrice (diagenerazionale)
- sesso del locutore/della locutrice (diasessuale)
- media usati (diamesico): orale spontaneo (-) vs. media (+); termine ‘diamesico’ per qualisiasi tipo di produzione linguistica (lingua scritta e lingua parlata) fuorviante
⇒ il parlare a voce autentica (uso orale non generato da tecnologie) ≠ mediale (nessun media impiegato)
‘diamesico’ | media |
orale spontaneo | - |
orale sintetizzato | + |
scritto (a mano, stampato, digitato) | |
Tabella 3: ‘diamesico’ - un termine fuorviante |
- anche la competenza del locutore/della locutrice (l'acquisizione della lingua come L1 / L2) e il suo repertorio (monolingue, bilingue, plurilingue)
2.2.1. Esempio
variabile (significato) |
varianti | ||
non marcato | marcato | ||
dimensione | |||
‘persona maschile giovane’ | ragazzo | ||
guaglione | diatop. (NA) | ||
toso | diatop. (sett.) | ||
monello | ? | ||
Tabella 4: variabile con varianti marcate e non marcate |
come scoprire le marcature e attribuirle alle varianti? ⇒ linguistica percezionale (cf. Long/Preston 2002, Long/Preston 2003, D'Agostino 2002, Krefeld/Pustka 2010f, Krefeld/Pustka 2014b, Krefeld/Pustka 2024a, Pustka/Chalier/Jansen 2024) |
2.3. Varietistica percezionale
due prospettive
- interna o emica, infomanti che usano le varianti indagate loro stessi (autopercezione)
- esterna o etica, informanti che conoscono le varianti indagate solo da altri parlanti o forse non le conoscono affatto (eteropercezione)
contenuto | ||||||
funzione sistemica | significato lessicale |
informazione supplementare (marcatura) |
||||
emico | e/o | etico | ||||
variante | non marcata | + | + | |||
marcata | + | + | +/- | +/- | ||
Tabella 5: contenuto più complesso delle varianti marcate |
variazioni regionali nella lingua standard:
variabile: uso dei nomi maschili |
senza articolo | con articolo | marcatura | |||
emica | e/o | etica | ||||
variante | non marcata | Carlo (non c’è) | ||||
marcata | il Carlo (non c’è) | - diatop. (?) + diafas. (?) |
+ diatop. (?) - diafas. (?) |
|||
Tabella 6: esempio ipotetico di marcatura emica e/o etica |
2.4. Varietà
tradizione della ‘Varietätenlinguistik’ (non ‘Variationslinguistik’ (usata piuttosto nella germanistica)
⇒ descrizione (o meglio: la costruzione) di varietà
= gruppi di varianti con marcature della stessa dimensione, generalmente cooccorrenti nei discorsi e testi (cf. Dufter/Stark 2003)
alcune dimensioni di marcatura | alcuni nomi di varietà | |
spazio/localizzazione (diatopico) | → | dialetto |
ceto sociale (diastratico) | → | socioletto |
situazione communicativa (diafasico/stilistico) | → | stile |
modo di produzione (voce autentica - media) | → | parlato - scritto, spedito |
Tabella 7: dimensioni di variazione e varietà correspondenti |
sviluppo paradossale:
passaggio ingannevole sotto due aspetti:
(1) dialetti sostanzialmente diversi dalle altre varietà = sistemi semiotici completi, intere lingua caratterizzate anche da una variazione interna più o meno vistosa.
(2) variazione nello spazio, cioè varianti con marcatura diatopica anche a livello dello standard, regionale fin a un certo punto.
impatto sulla metodologia dialettologica:
⇒ dialettologia pluridimensionale (cf. Thun u.a. 1989, ALS, Sottile 2019, AsiCa2.0, ALiB) ⇒ geolinguistica pluridimensionale ⇒ varietistica dello spazio comunicativo:
3. Dati empirici
- pubblicazione di numerosissimi dati sull'italiano parlato, sia in versioni cartacee che online
- inoltre: esistenza di corpus importanti mai pubblicati (cf. ALS)
- per una panoramica dei corpora italiani molto utile (però non più aggiornata) cf. i seguenti siti della FU di Berlino:
4. La visione di una piattaforma FAIR
- alcuni corpus citati (forse: tutti) = precari
manca: una stuttura online per collegare tutti i corpus esistenti e per ospitarne dei nuovi,
ideale: un osservatorio virtuale in rete |
4.1. La condizione: essere FAIR
massima: i dati innanzitutto |
- trasformare ogni dato in un oggetto digitale autonomo
- rispettando i principi FAIR
regole tecniche, ma anche giuridiche (cf. Krefeld/Lücke 2023a)
- F — Findable
- A — Accessible
- I — Interoperable
- R — Reusable
4.2. Un esempio: il lessotipo guaglione/guagliona
- quale status varietistico attribuire?
4.2.1. Da un lato: tracce del tipo in internet
4.2.2. Dall’altro: tracce non connesse
4.2.2.1. VoLIP
- il corpus LIP di Tullio De Mauro (1993): pionieristico (pubblicato su cd, supplemento del dizionario stampato)
- prima versione internet: CLIP (disattivato)
- attuale versione internet: VoLIP
"Il corpus presenta varietà diafasiche, diatopiche e diamesiche.
Per quanto riguarda la variazione diafasica e diamesica, i testi sono suddivisi in 5 gruppi: A) conversazioni faccia a faccia; B) conversazioni telefoniche; C) scambi comunicativi bidirezionali con alternanza di turno predefinita, come interviste, dibattiti, interazioni in aule scolastiche, esami orali, ecc.; D) monologhi, come letture, sermoni, discorsi, ecc.; E) programmi radiofonici e televisivi. I testi contenuti nei gruppi A e B appartengono a registri sia formali sia informali, mentre i testi dei gruppi C, D ed E sono registrati prevalentemente in contesti pubblici, in cui si adottano registri formali." (https://www.volip.it/)
fornisce una sola statistica per le 4 sezioni di Milano, Firenze, Roma e Napoli:
[variable guaglione/guaglione]
Interroga per Lemmi e Forme [voce guaglione] |
||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Pos | Lemma | Form | A | B | C | D | E | Total |
Noun | GUAGLIONE | @guagliuni@ | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 |
Noun | GUAGLIONE | @guaglio'@ | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 |
Noun | GUAGLIONE | @guaglione@ | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
Noun | GUAGLIONE | @guagliune@ | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 |
Interroga per Lemmi e Forme [voce guagliona] | ||||||||
Noun | GUAGLIONA | @guagliona@ | 2 | 1 | 0 | 0 | 0 | 3 |
Noun | GUAGLIONA | @guaglione@ | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 |
Tabella 10: varianti del lessotipo guaglione/guagliona nel corpus LIP <https://www.volip.it/interroga-per-lemmi-e-forme/risultati> |
-
- n.b.: variante italianeggiante (guaglione, con <o>) in gruppo C
- più formale di A, B
- variabile/entrate non indirizzabili
- tabella non collegata con le occorrenze nei testi (nessuna concordanza)
4.2.3. Applicazione percezionale: guaglione e varianti cooccorenti
- passato remoto
- cf. il testo giornalistico menzionato che usa guaglione con marcatura dialettale (NA); https://www.radionapoli.it/encyclopedia/guaglione/:
"Che la storia di Guaglione sarebbe stata quella di una canzone di successo si capì sin dal suo debutto. Composto da Nicola Salerno (Nisa) e Giuseppe Fanciulli, il brano trionfò al Festival di Napoli del 1956, cantato da Grazia Gresi e Aurelio Fierro, che ne fece un suo cavallo di battaglia dopo aver lanciato, due anni prima, anche Scapricciatiello.
La sua immediata popolarità fu senza dubbio agevolata dall’arrangiamento musicale, centrato su una melodia molto orecchiabile e su uno spensierato andamento a tempo di fox moderato. Anche per questo entrò subito in hit parade, risultando poi il secondo tra i singoli più venduti di quell’anno, preceduta da Maruzzella.
Come era prassi in quel periodo per i brani di successo, Guaglione ispirò un film, omonimo, diretto da Giorgio Simonelli e con un giovane Terence Hill nei panni del protagonista. Nella pellicola l’esecuzione della title-track è affidata a Claudio Villa: il Reuccio canta davanti ad un locale di piazza dei Martiri, accompagnato dai “posteggiatori” Raffaele e Mario Vezza. Il film ebbe un ottimo riscontro di pubblico, tanto che nel 1958 ne fu realizzato un sequel, intitolato “Non sono più guaglione”, con Sylva Coscina. [...]" - marcatura del passato prossimo: diatopico? diafasico?
- in prospettiva autopercezionale (da napoletani/campani)
- in prospettiva eteropercezionale (da meridionali, settentrionali ecc.)
- cf. il testo giornalistico menzionato che usa guaglione con marcatura dialettale (NA); https://www.radionapoli.it/encyclopedia/guaglione/:
4.3. La doppia prospettiva di un osservatorio variazionale ipotetico
- prospettiva semasiologica
- prospettiva onomasiologica
per entrambe: livelli di referenza costituiti da identificatori stabili (dati di autorità)
- al livello semasiologico forniti - in parte - dalla lessicografia online (cf. tabella 9)
⇒ meglio: identificatori indipendenti da pubblicazioni commerciali (editoria classica) come LIDs (Wikimedia) - al livello onomasiologico forniti da basi di conoscenza (‘ontologie’), ad es, da wikidata.org (molto sottovalutato in linguistica)
variabile (lessotipo) |
Wikidata property |
varianti |
|
forma | referenza | ||
guaglione LID |
‘variety [‘Variante’] of lexeme, form or sense’, QID: https://www.wikidata.org/wiki/Property:P7481 |
guagliune LID |
TEENAGER QID |
guagliò LID |
|||
↑ semasiologico |
↑ onomasiologico |
||
filtri di ricerca |
|||
Tabella 11: Schema della variazione applicata a Wikidata |
Bibliografia
- ALiB = Cardoso, Suzana Alice Marcelino da Silva / Mota, Jacyra Andrade / Aguilera, Vanderci de Andrade / Aragão, Maria do Socorro Silva de / Isquerdo, Aparecida Negri / Razky, Abdelhak / Margotti, Felício Wessling / Altenhofen, Cléo Vilson (2014-): Atlas linguístico do Brasil, Londrina, Eduel (Link).
- ALS = Ruffino, Giovanni (a cura di) (1991-): Atlante linguistico della Sicilia, Palermo, Centro di studi filologici e linguistici siciliani.
- AsiCa2.0 = Krefeld, Thomas / Lücke, Stephan (a cura di) (2019): Atlante sintattico della Calabria. Rielaborato tecnicamenta da Veronika Gacia e Tobias Englmeier, München, online, LMU (Link).
- Battaglia 1961-2002 = Battaglia, Salvatore (1961-2002): Grande dizionario della lingua italiana, 21 Bände, Supplement (2004) und (2009), Turin, UTET (Link).
- CLIP = De Mauro, Tullio / Mancini, Federico / Vedovelli, Massimo / Voghera, Miriam (1993): Corpus del Lessico di frequenza dell'italiano parlato. , in: BaDIP, Milano, Etas (Link).
- Coseriu 1980 = Coseriu, Eugenio (1980): "Historische Sprache" und "Dialekt", in: Göschel, Joachim (a cura di), Dialekt und Dialektologie, Wiesbaden, Steiner, 106–122.
- Coseriu 1988 = Coseriu, Eugenio (1988): Einführung in die Allgemeine Sprachwissenschaft, Tübingen, Francke.
- D'Agostino 2002 = D'Agostino, Mari (2002): Percezione dello spazio, spazio della percezione la variazione linguistica fra nuovi e vecchi strumenti di analisi, Palermo, Centro di Studi Filologici e Linguistici Siciliani.
- De Mauro = De Mauro, Tullio: Il Nuovo De Mauro, Rom, Internazionale (Link).
- Dufter/Stark 2003 = Dufter, Andreas / Stark, Elisabeth (2003): La variété des variétés: combien de dimensions pour la description?, in: Romanistisches Jahrbuch, vol. 53, 81-102.
- Harjus/Meisnitzer 2024 = Harjus, Jannis / Meisnitzer, Benjamin (a cura di) (2024): Representações e perceções das variedades portuguesas no mundo lusófono, Berlin, Lang.
- Koch/Oesterreicher 1990 = Koch, Peter / Oesterreicher, Wulf (1990): Gesprochene Sprache in der Romania.[Romanistische Arbeitshefte 31], in: Tübingen, Niemeyer.
- Krefeld 2018a = Krefeld, Thomas (2018): Varietà ibride? – Che cosa ne pensa la linguistica variazionale. Version 1 (1.03.2018, 12:46), in: Korpus im Text (KiT), online (Link).
- Krefeld/Lücke 2020b = Krefeld, Thomas / Lücke, Stephan (2020): FAIRness: ein contrat social für die Wissenschaftskommunikation im Internet, in: Romanistik-Blog des Fachinformationsdienstes, AG Digitale Romanistik (Link).
- Krefeld/Lücke 2023 = Krefeld, Thomas / Lücke, Stephan (2023): Sketching out a Virtual Framework for Romance Geolinguistics,, in: Weiland / Quijada van den Berghe / Pustka (2023).
- Krefeld/Lücke 2023a = Krefeld, Thomas / Lücke, Stephan (2023): FAIRNESS – Medien im methodologischen Zentrum der Geolinguistik, in: Krefeld/Lücke/Mutter 2023, München (Link).
- Krefeld/Pustka 2010f = Krefeld, Thomas / Pustka, Elissa (2010): Perzeptive Varietaetenlinguistik: Redaktion: Noemi Piredda und Sebastian Postlep, vol. 8, Peter Lang.
- Krefeld/Pustka 2014b = Krefeld, Thomas / Pustka, Elissa (a cura di) (2014): Perzeptive Linguistik: Phonetik, Semantik, Varietäten, in: Zeitschrift für Dialektologie und Linguistik Beihefte, vol. 157, Stuttgart, Steiner.
- Krefeld/Pustka 2024a = Krefeld, Thomas / Pustka, Elissa (2024): A cognitive approach to language varieties, in: Meisnitzer/Harjus 2024, 37-56.
- LIP = De Mauro, Tullio / Mancini, Federico / Vedovelli, Massimo / Voghera, Miriam (1993): Lessico di frequenza dell’italiano parlato, Milano, Etaslibri.
- Long/Preston 2002 = Long, Daniel / Preston, Dennis R (2002): Handbook of perceptual dialectology, vol. 2, John Benjamins Publishing.
- Long/Preston 2003 = Long, Daniel / Preston, Dennis (a cura di) (2003): Handbook of Perceptual Dialectology II, Amsterdam, John Benjamins Publishing.
- Pustka/Chalier/Jansen 2024 = Pustka, Elissa / Chalier, Marc / Jansen, Luise (2024): Entretiens, questionnaires et tests de perceptions, in: Becker u.a. 2024, 157-177.
- Sottile 2019 = Sottile, Roberto (2019): L’Atlante Linguistico della Sicilia (ALS), in: Krefeld/Bauer 2018, München (Link).
- Thun u.a. 1989 = Thun, Harald / Forte, Carlos E / Elizaincín, Adolfo (1989): El Atlas lingüístico Diatópico y Diastrático del Uruguay (ADDU). Presentación de un proyecto, in: Iberoromania, vol. 1989, 30, 26-62.
- VerbaAlpina = Krefeld, Thomas / Lücke, Stephan (2014-2023): VerbaAlpina. Der alpine Kulturraum im Spiegel seiner Mehrsprachigkeit, München, LMU (Link).
- VoLIP = De Rosa, Aurelio / Alfano, Iolanda: Il corpus VoLIP (Voce del LIP), 2014 (Link).